Noi associamo la racolta delle erbe alla primavera, ma come vi ho già detto anche in autunno ne rispuntano tantissime, anzi gran parte delle sementi cadute in estate germoglia in settembre, e le erbette possiamo raccoglierle ora.
Quest'autunno così caldo, andando a fare un giro per prati, campi e uliveti, potete facilmente trovare la silene, il caccialepre, i papaveri, il crespigno, il cardo campestre, la borraggine, oltre alle solite malva e ortica.
Per preparare in maniera insolita tutte queste erbette ecco una ricetta stupenda, che non conoscevo neanch'io, inventata da Cristiana della Terra di Mezzo, un'agriturismo vicino a Castellamonte, sulle colline ai piedi della Bella Addormentata .
l'orto, con vista sulla pianura piemontese |
Cristiana è bravissima, si diverte a rielaborare ricette tradizionali o a metterne a punto di nuove con una creatività notevole, usando le erbe spontanee in maniera sempre appropriata. La presentazione dei piatti è curatissima e fantasiosa, la quantità di ogni preparazione non eccessiva, così che non mangi troppo, ma ti diverti ad assaggiare tutte le raffinatissime portate. Fra l'altro non è gelosa delle sue ricette, e mi ha dato quelle che le ho chiesto.
Io adoro le chenelle alla borraggine (poi vi darò la ricetta anche di quelle), le creps, le lasagne e le zuppe di erbe.
Il pane e le fragranti focacce li fanno loro, come anche la birra nel microbirrificio, le composte di frutta e le varie conserve di verdura, tutte con ingredienti autoprodotti o comprati dai vicini e accuratamente selezionati.
Carne e formaggi provengono da allevamenti al pascolo, e Ivan ha messo a punto con gli allevatore formaggi e salumi con la sua birra.
Purtroppo quest'estate non ho pensato di fotografare i vari piatti, ed ora ho poche cose da farvi vedere.
Veniamo ai fricioi, frittelline leggermente croccanti e non unte.
ingredienti:
1kg di erbe miste (biete selvatiche, ortiche, malva, papavero, silene, buon enrico...a seconda della stagione), o anche di una sola varietà
3 uova
un bicchiere di latte
farina
un cucchiaio di parmigiano grattugiato
mezza bustina di lievito istantaneo
un pizzico di saporita (misto di spezie Bertolini)
noce moscata
olio per friggere, sale, pepe
Lessate le erbe, strizzatele, tritatele e aggiungete le uova, un pizzico di noce moscata grattugiata, sale , pepe, un bicchiere di latte, il parmigiano, il lievito e il misto di spezie. Aggiungete tanta farina quanto basta per ottenere un composto non troppo molle, eventualmente aggiustatelo con un altro po' di latte. Dev'essere di una consistenza tale che, messo nell'olio a piccole cucchiaiate, formi delle frittelline di circa 1,5 cm di spessore: la prima volta vi conviene fare qualche prova per capire qual'è la giusta morbidezza.
In una padella capiente scaldate l'olio e buttate a cucchiaiate le frittelle. Giratele e friggetele da entrambi i lati. Asciugate la frittura su carta paglia e servite.
Cristiana a una lezione della fattoria didattica |
Da provare, grazie mille anche a Cristina
RispondiEliminaCiao! Bellissimo blog, l'ho scoperto oggi! Ti seguirò con piacere :)
RispondiEliminaHo scoperto il tuo blog cercando un elenco di fiori commestibili... E' bellissimo!!!
RispondiEliminaA presto...
Serenità e benedizioni
Silvia