Luciana sta raccogliendo la silene |
E' tantissimo tempo che non riesco più a scrivere niente, sono stata fagocitata dai gravi problemi di salute di mia madre e sono in Romagna, lontana dal mio vivaio e dalle mie amate piantine.
L'altro giorno però mi sono presa qualche ora per me e sono andata a fare un giro nell'uliveto della mia amica Luciana (che come me è molto più bella dal vero che in foto).
Luciana fa parte degli esperti di erbe con cui scambio sementi, piantine, informazioni, ricette, scoperte, perchè in questo campo c'è sempre qualcosa di nuovo da imparare, ed è l'aspetto più divertente del mio lavoro. Quasi tutte le piante più interessanti che ho mi sono state date da appassionati, perchè trovare sementi in commercio è veramente difficile.
Abbiamo raccolto giovani papaveri e crespigno in un campo vicino, e la silene ed il caccialepre nell'uliveto.
Appena sono arrivata a casa ho avvolto le erbe in un canovaccio bagnato e leggermente strizzato e le ho messe in una dispensa fresca. Questo è il sistema migliore per conservarle per alcuni giorni. Va bene anche metterle in robusto sacchetto di carta e poi bagnarlo. Fate attenzione che il canovaccio o il sacchetto non asciughino, in tal caso bagnateli nuovamente. Se sono un quantitativo piccolo potete poi mettere il vostro sacchetto in fondo al frigorifero.
I papaveri ed il crespigno li ho fatti poi saltare con l'aglio ed accompagnati con la piadina.
L'uliveto della Luciana è un posto magico, fuori dal tempo, con una vegetazione estremamente varia ed interessante.
Ora stanno spuntando i primi fiori: anemoni, calendula selvatica, muscari.
Fra un pò sarà uno stupendo arazzo di innumerevoli varietà, fra cui tantissime orchidee.
Ecco i muscari selvatici ed uno dei rosmarini dell'uliveto.
silene(Silene vulgaris) |
caccialepre (Reichardia picroides) |
Questi sono la silene ed il caccialepre che abbiamo raccolto.
Luciana in questo paradiso tiene cosi di riconoscimento ed uso in cucina delle erbe spontanee.
Mi piacerebbe tanto fare un giro con voi alla ricerca di erbe spontanee! Chissà, forse un giorno capiterà!
RispondiEliminaA presto,
Alfonsina